Sono caduto ho preferito rimanere giù Ho preferito giacere al suolo piuttosto che rialzarmi Con l'aiuto della mano tesa di chi voleva convincermi A prendere una posizione Voleva convincermi che era giusto schierare il cuore Meglio la pazzia, meglio così che l'ipocrisia Mi fa pena che ancora non si è accorto Di avere l'autostima dentro al portafoglio Guardami fisso dagli occhi alla gola Noterai che l'aria di indifferenza mi dona Passano gli anni e rimango statico Troppe parole e poco senso pratico Non c'è migliore pratica, di una buona teoria In questa notte già lunatica arriva anche la nostalgia Ho fatto un tuffo nel passato e ci son quasi annegato dentro Le scarpe rotte hanno tanto da raccontare, Qui ogni pausa è una scelta ed ogni impronta una conseguenza Gioca pure le sorti del mio cuore ad una partita di bridge E il resto è solo un muscolo, anche se spesso me ne dimentico Mi fai ridere sei simpatico, la simpatia è come un falso merito Un merito superficiale dicono, che non sorpassa il senso ludico Meglio l'ira del leone che l'amicizia delle iene Gli anni passano e rimango statico Tante parole e poco senso pratico Non c'è migliore pratica, di una buona teoria In questa notte già lunatica arriva anche la nostalgia Ho fatto un tuffo nel passato e ci son quasi annegato dentro Le scarpe rotte hanno tanto da raccontare, Qui ogni pausa è una scelta ed ogni impronta una conseguenza Gioca pure le sorti del mio cuore ad una partita di bridge E il resto è solo un muscolo, anche se spesso me ne dimentico