Sol oritur E tu mi dissi: "Lascia che sia Il Sole a prender le tue mani, Lasciagli rubare il tuo domani, Lascia che danzi col tuo cuore." E la danza lontano mi portò nella vorticosa quiete salmastra Che della luna riflette il manto che del cielo ne ruba l'essenza. Lumen solis E tu mi dissi: "Lascia che venga Il Sole a rubare il tuo senziente. Lasciagli prendere la tua mente, Lascia che viva del tuo vigore". E la danza non si fermò. Sentì il turbinio dell'acqua salire, La paura con essa svanire, la realtà con essa lasciare. "Apri le ali di cera. Vola alto e giungi a me Dove la realtà è ciò che sogni Che dei sogni ho fatto volontà". Sogna l'irreale. In te credi e le stelle avrai. Apri e vola alto Sogna, che l'irreale non c'è. Se in te credi le stelle avrai, L'Universo da me per te è. E in lui io credetti lasciandomi guidare. La Ragione misi via e col Cuore iniziai a vedere. "Sono prevalentemente costituito da idrogeno. Ho una massa Medio piccola e posso risultare insignificante se messo al cospetto Delle mie sorelle nell'universo. Ma ho catturato un ammasso Espulso da chissà quale supernova. L'ho messo là e gli ho donato Energia ch'è Calore. Grazie a me la Vita! E ora, in quell'ammasso che a me deve tutto, Esistono esseri insignificanti ma, grazie alla loro capacità di Sognare, sono in grado di contenere i segreti del cosmo intero". "Io sono vivo per te. Dai tuoi racconti, traggo Realtà." "Io sono vivo per te. Dai tuoi racconti, traggo Realtà." E poi Tu con me vai lontano. Toccando altre stelle e altre galassie. E poi le tue ali non si scioglieranno perché saranno da me protette. Io sono parte di te! Io sono vivo per te! "Swadisthana"