Figlio mio
è giunto ormai
Il tempo che tu sappia
Della vita
E piano piano imparerai
Che cosa è giusto e cosa errato
E dove che sta la verità
Come affrontare la salita
Figlio mio
Ora son qua
Ma presto tu andrai per la tua strada
E dovrai farcela da solo
E allora tieni a mente che
è tutta colpa del buco nell'ozono
I neri hanno tutti quanti il ritmo nel sangue
Uno può bere quello che vuole
L'importante è non mischiare
E Pippo Baudo è
Un professionista
Si Pippo Baudo è
Un professionista
Si Pippo Baudo è
Un professionista
Quando si ha sete non c'è niente di meglio
Di un buon bicchiere d'acqua
Figlio mio
Ai miei tempi
Noi ci si divertiva
Con un niente
Ora i mocciosi hanno tutto
E non sviluppeno più
La fantasia
Non è tanto il caldo
Ma l'umidità
L'età vera è quella
Che uno si sente
Dipende tutto dal contesto
Ma è tutto fatto con le polverine
E non ci sono più stagioni
Io sono timido ma maschero con l'aggressività
Si sempre te stesso, te stesso
L'uomo è cacciatore
Ma sotto sotto è la donna che sceglie
In un uomo io guardo
Principalmente le mano
C'è la crisi, c'è la crisi
Ma tutti hanno per lo meno
2 macchine
È come se fumassi anch'io
Perché c'è il fumo indiretto
E Pippo Baudo è
Un professionista
Si Pippo Baudo è
Un professionista
Si Pippo Baudo è
Un professionista
Ora con l'emancipazione le donne
Hanno preso il posto degl'uomini
"La metro a Milano
Arriva dappertutto"
"Io a letto con te non ci vengo
Perché per me sei come un fratello"
"Oh, tu non prendi il caffè con lo zucchero
Prendi lo zucchero col caffè!"
"Già è tanto amara la vita, almeno il caffè!"
"I marocchini ai semaforio
Guadagnano mezzo milione al giorno"
Lauretta non mi lasciare
Non c'entra niente con la canzone
Lo so ma il finale
L'avevo già scritto
Tempo fa...