Vicolo Miracoli E ci stanno quattro indù Tre navigatori, un arciprete e due zulù Un fantasma chiuso dentro nel solario Senza neanche le catene per farsi ascoltar Vicolo Miracoli Il ritrovo di chi sta A parlar degli altri o del tempo che farà Tutto il giorno affacciato ad un balcone E osservando quel che fa la popolazione Vicolo Miracoli c'è in tutte le città Anche a San Francisco, a Parigi e a Bogotà Mentre il mondo sullo spiedo gira piano Quanti gatti, sorridendo, se lo stanno a guardar Dai tetti se ne stanno a guardar