Batte questo vino dritto al mio cervello Proprio come un chiodo che fa sesso col martello In compagnia della mia chitarra piu fidata Me ne frego di tutto il resto e mi dedico una serenata Voglio cantare senza limiti e paure Sono sincero nel raccontarti le mie avventure E benvengano le critiche di un anonimo autore Che dirà chi sarà mai questo santino cardamone Nella vita travagliata e travaglio ancora come un mulo Fino a guadagnarmi un lavoro definito paraculo Ma le giornate mie son ricoperte a suon di musica Tutti i giorni e le notti che mi drogano l'anima Ti sembrerò testardo, musicista, arrogante Ti assicuro che ho l'anima più fragile di dante Prendo l'ironia come cura per il mio malumore Perché in fondo basta poco per provare un brivido al cuore Il mulo è un'individuo che si spacca la schiena Ride e parla d'amore anche quando sta in pena Il mulo è un signore che cerca fortuna Piange e soffre di notte insieme alla luna Il mulo non cerca chissà quali pretese Spera solo di arrivare a fine mese Noi che diamo un contributo a quest'era virtuale La dignità c'è sprofondata e amiamo farci del male E poi questi social network ci ahnno consumato Ci stanno rubando il cuore, anzi ce l'hanno già rubato Noi che ancora crediamo che esista l'amore Noi che ancora vogliamo un futuro migliore Noi generazione di illusi viviamo in un mondo Dove l'uomo oramai è un burattino e cade, Sempre più in fondo Il mulo è un'individuo che si spacca la schiena Ride e parla d'amore anche quando sta in pena Il mulo è un signore che cerca fortuna Piange e soffre di notte insieme alla luna Il mulo non cerca chissà quali pretese Spera solo di arrivare a fine mese Le stelle vanno a dormire e la luna chiama il sole Il vino sta per finire, ultimo brindisi e faccio all'amore Fiero di essermi paragonato tale e quale a un mulo Anche se da domani questa società, me lo mette nel culo