Se cambio io, non cambia che non ci sei più Ripenso ancora a quello che sai fare tu Sai fare tu Se vuoi pensare, meglio se spegni la tv Ho qui con me il libro che mi hai dato tu Mi hai dato tu Non puoi più chiedermi perché Non puoi più stare qui con me Perché Non puoi più chiedermi perché Non puoi abitare qui con me Perché La scorsa estate ero a Milano senza te Lo credo bene, pensavi di sorprendermi Sorprendermi Compro quaderni usati solo a metà, i fogli bianchi li riempio ancora col tuo nome Il tuo nome Col tuo nome Il tuo nome "Rimangono poche cose confuse mentre questo silenzio si svuota Nentre cerco qualcosa che ci somigli Che racconti di qualche ragione Di parole che non abitano più in questi luoghi Così immagino la fine di tutto: una stanza piena di luce Finestre aperte, le foto che tremano, qualcuno che non ci somiglia più" Ti leggo ancora tra le righe dei miei romanzi Ti leggo ancora tra le righe dei miei romanzi Ti leggo ancora tra le righe dei miei romanzi Ti leggo ancora tra le righe