Sono un fiore di cartapesta Sotto lo stivale Di una donna sui quaranta Che anche lei sta male E sono quello che non vuoi sapere Sono quello che non vuoi capire Ma tu Colpiscimi e fammi stare male Aiutami a respirare il mare Ed il mio affetto questa notte Avrà radici e in affezione Vorrei restare senza un volto e senza un nome E sono un fiore di cartapesta Sotto lo stivale Di un uomo sui sessanta Ed il suo vecchio stile E sono quello che non vuoi sapere Sono quello che non vuoi capire Ma tu Colpiscimi e fammi stare male Aiutami a respirare il mare Ed il mio affetto questa notte Avrà radici e in affezione Vorrei restare senza un volto e senza un nome Siamo fiori di cartapesta sull'asfalto al sole Disegniamo confini senza avere le parole Sono un fiore di cartapesta Sono quello che resta di un conflitto armato In cui ho perso le braccia, le gambe, le mani La voce, il sorriso e la testa Ma fratello tu resta, ti prego Ora abbiamo un istante di meno Per convincere la gente Che quello che facciamo È soltanto una cura, un rimedio Per la nostra solitudine Questi siamo noi con tre note Fra le mani di un'incudine Nota le mie mani mentre parlo con i muri che Tremano con le mie mani dentro ad un inutile Terremoto su un foglio bianco Di cartapesta caduto nell'oblio E quella donna non lo sa Ma quel fiore sono io Colpiscimi e fammi stare male Aiutami a respirare il mare Ed il mio affetto questa notte Avrà radici e in affezione Vorrei restare senza un volto e senza un nome