Tic tac, tic tac, sento gocce di tempo (Tic tac, tic tac) Scorrermi tra le dita Tic tac, tic tac, faccio a botte col pendolo (Tic tac, tic tac) Ma lui colpisce me A casa mia non siamo nobili All'inizio senza mobili Ma compravamo giochi Disegnavo sopra i muri vuoti Niente regole né soldi (Ma non eravamo soli) Mai stati immobili i miei Li ho visti diventare grandi Mamma finire l'uni, pa' paziente come Gandhi In carcere ad insegnare l'italiano ai criminali In casa avevamo un indiano ai domiciliari Due fratelli con bastoni per spade Il giardino è un reame La casetta sull'albero era il palazzo reale Perso nel bosco a cercare Creature più o meno strane Camera mia era uno zoo Piena di insetti e di rane Piena di storie e di trame Che bastavano a distrarmi Dal mondo fuori reale Pieno di scorie e catrame Di lune storte e di fame Salvati da solo Non ti salverà nessuno Sa-sa-salvati da solo Non ti salverà nessuno (No no) No, nessuno No, nessuno Tic tac, tic tac, sento gocce di tempo (Tic tac, tic tac) Scorrermi tra le dita Tic tac, tic tac, faccio a botte col pen-do-lo (Tic tac, tic tac) Ma lui colpisce me A dodici anni ero chiuso Tra quattro muri di buio Sto tre metri nel suolo Con Sally, bunker e suono Capelli lunghi da rockstar Gabbia di lana di roccia Pastrano nero, anfibio Girini dentro una boccia A sedici anni ero chiuso Nella mia scatola cranica E per uscire sbattevo Contro piastrelle in ceramica Sempre in ultimo banco, ultimo del branco Le branchie le ho perse presto Fuor d'acqua ero un pesce perso Pieno di storie e di trame Che bastavano a distrarmi Dal mondo fuori reale Pieno di scorie e catrame Di lune storte e di fame Salvati da solo Non ti salverà nessuno Sa-sa-salvati da solo Non ti salverà nessuno (No no) No, nessuno No, nessuno Ho fatto lo spaccino, il giornalista e l'ambulante Mai preso un'ambulanza Ma una volta una volante Ho fatto il pazzo a volte Ho fatto il passo troppo corto In fondo penso che sarei Dovuto andare fino in fondo