For you suckers and punk motherfuckers Un giorno tornerò, non so se poi ti trovo Se quando tornerò, poi scapperò di nuovo Nel pieno di quel vuoto senza scopo Ti chiederai chi ero e chi sarò la volta dopo Chiude i quaderni e i libri di matematica Perché sa che la sua generazione è di artisti La vita è pratica, a casa è troppo schematica Ma lui sa che la sua generazione è di artisti E non importa se intervisti, fai servizi M'indirizzi i ragazzi sin dagli inizi A cosa puntate? Non sono veri quei ritratti che ci mischi In quelle puttanate che d'estate fate sui dischi Ritorna come a inizio gennaio il botto di un raudo Ritorna come dentro una scuola il suono di un flauto Ritorna come l'ansia nell'audio di chi sta cauto Ritorna perché lei ti sta ancora aspettando in auto Ritorna dentro alla cornea la forma di un'altra sbornia Si vomita sulla soglia ed è noia di cui si informa La noia dentro acqua torbida complica questa fogna Il tempo è illusione ottica e intorno ognuno ci orbita I ricordi vanno via, via Gli ascolti vanno via, via I soldi vanno via, via Vento, i raccolti, i racconti vanno via A un punto della via vedo Che molta gente a cui tenevo è andata via e Chiude i quaderni e i libri di matematica Perché sa che la sua generazione è di artisti La vita è pratica, a casa è troppo schematica Ma lui sa che la sua generazione è di artisti E non importa se intervisti, fai servizi M'indirizzi i ragazzi sin dagli inizi A cosa puntate? Non sono veri quei ritratti che ci mischi In quelle puttanate che d'estate fate sui dischi Bella l'estate Le scuole serrate Le ragazze scollate Le bottiglie scolate Ricorda che ogni ragazzo del mondo è come un ostaggio È un cerchio, ma senza raggio, in guardia che è all'arrembaggio I ragazzi nel tuo pestaggio, i palazzi dentro al paesaggio La zoccola da passaggio e l'amore dentro a un messaggio Non mi chiedere dei nomi se la gente è tutta in ballo Io non vedo più lampioni, ma cipressi di metallo Hanno montato tante luci, c'è il palco, il piedistallo E io al centro da solo, nel vuoto, che ballo La traccia corre via, via Il pianto caccia via, via Le cose dette in faccia Quale dissing, io parlo Mi manca un anno e via Ma come stelle tristi Ultimamente molti artisti con la scia Vanno via e Alza su la testa, guarda tutto quanto Montagne di mattoni intorno a valli di asfalto L'asfalto non è terra, non puoi lasciare un'orma Se non con il pensiero che in eterno ritorna Chiude i quaderni e i libri di matematica Perché sa che la sua generazione è di artisti La vita è pratica, a casa è troppo schematica Ma lui sa che la sua generazione è di artisti Alzo su la testa, guardo tutto quanto Montagne di mattoni intorno a valli di asfalto L'asfalto non è terra, non puoi lasciare un'orma Se non con il pensiero che in eterno ritorna Dentro il mio cammino c'è tanto Montagne di mattoni intorno a valli di asfalto L'asfalto non è terra, non puoi lasciare un'orma Se non con il pensiero che in eterno ritorna Chiude i quaderni e i libri di matematica Perché sa che la sua generazione è di artisti La vita è pratica, a casa è troppo schematica Ma lui sa che la sua generazione è di artisti E non importa se intervisti, fai servizi M'indirizzi i ragazzi sin dagli inizi A cosa puntate? Non sono veri quei ritratti che ci mischi In quelle puttanate che d'estate fate sui dischi