Benvenuti nell'urbe, qui Roma Nord e Roma sud Si spizzano ma solo dalle curve Giro in vie notturne ammiro vite assurde Mi assorbe come neve al suolo delle tundre Mi assorbe come crede in un'azione turpe Le turbe, un illustre chiede voti dalle urne I vuoti di chi fugge, i volti con le iridi distrutte Chi parte per difendere le donne curde Ormai sordi alla voce di Petrolini Forse ridi ma alla voce 'destino' trovi detriti Ruderi di ingorghi dove non respiri Prende a male come i film di Rossellini Cambierà o sarà peggio Sembra più parlare al vento Quando avverto un altro segno Di come spengono la città Cambierà o sarà peggio Sembra più parlare al vento Quando avverto un altro segno Di come spengono la città Oh te posso dì Prima si regnava con soli due consoli Considera il boss non usava neanche i bossoli Mentre i nostri posteri troveranno quelli più dei fossili Tossici miasmi esalati, tanti saluti siamo desolati Demoliranno il Colosseo tanto le rovine Non sono in fondo all'Egeo sono le nostre vite Fine? Che dire, la paura miete l'efficacia È un po' come il petrolio nel miele d'acacia Da casa era più facile, sono sceso in strada E le sue spire mi hanno reso più fragile Cambierà o sarà peggio Sembra più parlare al vento Quando avverto un altro segno Di come spengono la città Cambierà o sarà peggio Sembra più parlare al vento Quando avverto un altro segno Di come spengono la città Se se se se se se se Petrolini, pattino sui sampietrini Partigiano sulla base chiamami Pertini Città che ringhia, rispondo le mostro i canini Lascio la firma, tag sopra gli scalini Metto sugli occhi due zecchini per questi becchini Dal loggione tiro bucce di lupini Proietto sto film muto pago il mio tributo Gigi Proietti ultimo re, porto il mio saluto Cambierà o sarà peggio Sembra più parlare al vento Quando avverto un altro segno Di come spengono la città Cambierà o sarà peggio Sembra più parlare al vento Quando avverto un altro segno Di come spengono la città