Avevo dodici anni e lavoravo al bar, Fra risse infuocate e lunghe risate, Sentivo le peggiori STORIE DA PRIGIONE. Il più folle tra tutti, Gino "Nove Denti" Aveva un gran problema: La sua donna che tutto voleva. Gino si sentiva buono, Gino rubava. Non so se per amore o solo per follia, Gino perse la testa e diede una grande festa, Giù alla banca, giù alla banca. Gino è un bastado senza santi... e nemmeno denti! Pensava che il colpo fosse andato bene, Nessuno vide niente, nessuno vuol vedere. Il danno fu quando chiesero al barbiere, Dopo avergli offerto qualche bicchiere. Gino è un bastado senza santi... e nemmeno denti!