Oggi per la prima volta parlano i tuoi occhi Anche se la foto è piccola Mi sembrano due specchi E in un frammento di secondo Tu mi trascini nel tuo mondo Sorridendo lacrime di sale Tra le note è riportata in breve la tua storia Quattro righe di certezze cresciute nell'aria Quanto basta per capire Che non esistono parole In grado di descrivere la fame Sei tu che ogni luna Ti stendi laggiù nella polvere Io vorrei donarti un sogno E farti scegliere la vita che vorresti avere tu Poi vorrei voltarmi un giorno Senza chiedermi cosa ne sarà di te Oggi affronterai la scuola per la prima volta Sopra il banco la tua penna E un foglio di carta Quel grembiule rappezzato Per la gioia subito indossato Tutta la notte ci hai dormito Sei tu che ogni sole Ti svegli laggiù nella polvere Io vorrei donarti un sogno E farti scegliere la vita che vorresti avere tu Poi vorrei voltarmi un giorno Senza chiedermi cosa ne sarà di te Oggi per la prima volta parlano i tuoi occhi Anche se la foto è piccola Mi sembrano due specchi E in un frammento di secondo Tu sei arrivato nel mio mondo Sorridendo lacrime