Quando verrai Io non ci sarò Avrò già ascoltato Il canto che porta alla tana del lupo Quando verrai Io non ci sarò Ma ti avrò perdonato per tutte le volte Che non sei tornato Quando verrai Io non ci sarò Non sarà troppo tardi, ma dirò: "Non c'è tempo" E dovrò ingannarmi Quando verrai Io non ci sarò Ma sarò nel sambuco Nelle foglie cadute, nelle crepe del muro Non potevo aspettarti di più Che le dita diventino rami E il piede diventi radice Tra i gelsomini Non potevo aspettarti di più Più di quanto sia lunga una vita Perché il bravo viandante, lo sai La precede la guida Quando verrai Io non ci sarò Sarò soltanto un nome, una mazza stagione Un'eterna promessa Quando verrai Io non ci sarò Resterai un po' deluso per esserti illuso Semmai un giorno verrai Non potevo aspettarti di più Che le spalle diventino ali Che diventino legno le gambe Le spine dorsali Non potevo aspettarti di più Più di quanto la vita ci ha dato Più di quanto era scritto per noi Più di quanto ti ho amato Non potevo aspettarti di più Che le dita diventino rami E che il piede diventi radice Tra i gelsomini Non potevo aspettarti di più Più di quanto sia lunga una vita Perché il bravo viandante, lo sai La precede la guida Quando verrai