Ho visto dentro un quadro di Magritte Immobile, una finestra sulla propria irrealtà Dipinta del suo fondale pallido Così che i due si confondessero Ho visto me vagare sulla sabbia umida E il mare che restituiva immagini Chissà poi si torni sempre lì Come per cancellare l'attimo E mille bandiere sbiadite nel blu C'è poco colore e poi Peccato sia inverno Adesso direi: "Forse è inverno dentro noi" Ho visto un mondo di poeti e di filosofi Parole rare nate per confonderci Ho visto noi che cantiamo liberi Ma ci abbracciamo per non perderci Peccato sia inverno Adesso vorrei un sole più caldo che mai Peccato davvero se tu non ci sei Era inverno fra di noi