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Brigantini - Allarga lo stretto lyrics

Artist: Brigantini

album: Allarga lo stretto


Baffetti e in testa coppola, gilet e fucile in spalla
Carmela e Concettina col velo e con la barba
Basta con la retorica, lo sanno anche in Germania
Non si è mai visto pacchio come quello di Catania
Come dicono a Chicago che del blues sono gli eletti
"I wake up in the morning" col bordello dei traghetti
Questa lastima succede tutti i giorni, ogni mattina
A quei poveri figlioli che risiedono a Messina
Se ti affacci dal balcone vedi terra lì di fronte, pensi
Dio ci ha separati per donarci la Caronte
Il traghetto è ormai preistoria
Il governo ti risponde
Per andare su in Italia prenderete presto il ponte
Ma se ci faranno il ponte per sentirci più vicini
Gliela mettono in quel posto a chi vende gli arancini
Allarga lo stretto
Allargaci lo stretto
Allarga lo stretto
Allargaci lo stretto
Yo, yo, yo, sugnu, yo, yo, sugnu
Yo, yo, sugnu, yo, yo, sugnu, yo, yo
Quantu è bellu e salutari navigari ndà lu mari
Quali minchi, quali ponte nui vulimu la Caronte
Ntà Caronte a stari attentu se ti pisci cuntravento
Supra u ponti chi po' fari su ti scappa di pisciari?

Baffetti e in testa coppola, gilet e fucile in spalla
Carmela e Concettina col velo e con la barba
Basta con la retorica, lo sanno pure in Cina
Non si è mai visto pacchio come quello di Messina
Il mercato ormai è globale, tutto compri, tutto costa
Importiamo i mandarini dalla Spagna e Val D'Aosta
Importiamo pure il pesce ed i cannoli dall'Olanda
Ci governa sempre gente che nel disco ce la pianta
Con il ponte ci assicurano, le cose cambieranno
Sarà fatta cosa giusta, tutti ce lo invidieranno
Ed appena completato, se resterà cemento
Un altro ne faranno da Tripoli a Agrigento
Così Egiziane, Libiche, Ghanesi e Nigeriane
Verranno con i pattini per fare le buttane
Allarga lo stretto
Allargaci lo stretto
Allarga lo stretto
Allargaci lo stretto
Yo, yo, yo, sugnu, yo, yo, sugnu
Yo, yo, sugnu, yo, yo, sugnu, yo, yo
Quannu viaggi supra ò ponti tà purtari tu n'paninu
Ma su 'nchiani ndà Caronti tu ti manci l'arancinu
Si lu ponti è di calata ti si rumpunu li freni
U sapiti chi vi ricu? Yo mi pigghiu a barca a remi

Baffetti e in testa coppola, gilet e fucile in spalla
Carmela e Concettina col velo e con la barba
Basta con la retorica lo sanno anche negli USA
Non si è mai visto pacchio bello come a Siracusa
L'Italia ha troppi cancri e nessuno li contesta
Ci vietano le canne con la coca nella testa
Dai manager rampanti ai nuovi imprenditori
Fan solo la fortuna dei loro spacciatori
Noi invece ci droghiamo di granita e pignolata
Di stocco, di arancini, di cannoli e di cassata
Ma a furia di sfruttarci, lo stretto si è allargato
E ormai dopo cent'anni abbiamo il culo abituato
Né destra né sinistra, ci chiamano terroni
Ma siamo Siciliani, non rompeteci i co, co, co, co, co
Allarga lo stretto
Allargaci lo stretto
Allarga lo stretto
Allargaci lo stretto
Bene ragazzi, adesso facciamolo tutti insieme, ma più veloce
Anche tu, tu con la tigna, su con, su con, su con le mani
Allarga lo stretto, allargaci lo stretto
Allarga lo stretto
Allargaci lo stretto
Allarga lo stretto
Allargaci lo stretto

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