Puoi trovarmi nelle frasi che non dici per paura Nei litigi che lasci nascosti dentro quattro mura Nei sorrisi a denti stretti con la verità che sfuma Nei vestiti che non metti per fare bella figura In quelle estati all'avventura Noi cresciuti a dismisura Nella realtà che si frantuma quando tutto crolla Nello sguardo deformato della luna Da dietro un'ampolla Nell'odio di chi molla per la prima volta ...ed anche la seconda Io vivo negli sguardi di chi ride e sprofonda Nell'arte di arrangiarsi senza arti ne parti, Zanardi Mi trovi nei suoi panni Quando vuoi immedesimarti, no vergogna Mi trovi nei dialoghi sinceri che Di rado ci sono fra uomo e donna Nei pressi dei risvolti negativi Nei complessi miei emotivi E quando arrivi a capire Che tutto l'odio ha preso forma Non so dove andare, chiedo consiglio al vento Nel cielo più deserto, pensieri in cui mi perdo Non so dove andare, quando la notte scende Ricordi come stelle tatuate sotto pelle Sei nelle cose che non sai Che poi non lascio indietro mai Non so dove andare, ed anche senza forze Ti affronterò stanotte, non scapperò da te Mi trovi alla tua porta per l'addio finale Come nei film, co-protagonista senza un fan reale Hei, alla lunga verrà a galla tutto ciò che vale Mi trovi in tutti gli smile sul cellulare! Agosto, 04: 20, un "grazie" scritto a notte fonda Quando l'urgenza chiama e il cuore aspetto che risponda Siamo vittime di non so cosa Prendiamo nota ignari Dai condizionali e dai dubbi adolescenziali, da bravi Mi trovi nell'odore dei diari a ogni fine estate Nelle cose che ancora non sono state In tutte quelle feste dove sere su sere mi cercavate Nel secondo d'imbarazzo che segue le serenate Sono lì, mi trovi più sporco, seduto per terra Volto nascosto dentro il giubbotto Mi trovi nel momento in cui è chiaro Che è un brutto sogno E dormi più serena e più bella e diventa giorno Non so dove andare, chiedo consiglio al vento Nel cielo più deserto, pensieri in cui mi perdo Non so dove andare, quando la notte scende Ricordi come stelle tatuate sotto pelle Sei nelle cose che non sai Che poi non lascio indietro mai Non so dove andare, ed anche senza forze Ti affronterò stanotte, non scapperò da te Puoi trovarmi dove pensi sia impossibile Versi armi come utensili per vivere Dentro drammi che dimentichi di uccidere Mi trovi quando voli lontano e spacchi le viscere Mi trovi nella polvere dei tasti, nei pasti scontati Nelle biro rotte, nei mari stellati Nei vagiti di uomini appena nati E nei sorrisi di chi dice -resto qui pure se cadi!- Nel profumo dei gelati Sogni congedati, di quei giorni al freddo congelati Nei ripari del fumetto che non hai più letto Pagine che hai dentro, grattacapi Attento a non piegarne i lati Nei mostri sotto al letto pronti ad accoltellarti Nei cuori più agitati Nel sole in mezzo agli altri, nei palchi più infuocati Dove sono i bagagli? Io prendo il treno, è tardi, siamo arrivati! Non so dove andare, chiedo consiglio al vento Nel cielo più deserto, pensieri in cui mi perdo Non so dove andare, quando la notte scende Ricordi come stelle tatuate sotto pelle Sei nelle cose che non sai Che poi non lascio indietro mai Non so dove andare, ed anche senza forze Ti affronterò stanotte, non scapperò da te