Intelletto, anima e cosmo, zio
Milano
Graffi nel vetro, nuovo El Greco
La ruota gira, moto perpetuo
Il Mondo è sottosopra come in Loreto
Parole in fiamme, Dio è un roveto
Fiori grigi negli Uzi
Vernici sulle clèr, gli occhi socchiusi
L'adrenalina sale, premo stantuffi
Sul mercato musicale vendo tartufi
E penso liberamente
Ho il buio dentro come i tunnel lungo la Verde
Cammino piano coi pensieri ed i capelli mossi
Fili spinati su cui sostano i pettirossi
Frà, lo scenario che c'è intorno fa un po' schifo
Portiamo stile, Moschino fra le mosquitos
Perché io sono la tempesta, l'abisso, la notte
Lungo le strade rose rosse e bottiglie rotte
Questa tequila picchia forte...
Musica ed affari sono un caimano
Wanga Ferragamo, Wanda Ferragamo
Le rose dall'asfalto metropolitano
Wanga Ferragamo, Wanda Ferragamo
Profumi di Chanel, nero afgano
Wanga Ferragamo, Wanda Ferragamo
Guarda quanti siamo, guarda quanti siamo
Wanda Ferragamo, Wanda Ferragamo
Vedo bianca Milano, sì, come chi è in sci
Sono un classico urbano come dire "l'è inscì"
Tu sei finto come banconote da sei lire
Come chi scrive "ahahah" in chat e poi non ride
Suono grosso come Tyron o Tyson
Rubavo i Phantom ai rom, ora puntiamo gli iPhone
Ho il mic on per non finire pazzo in pandemia
Tu dammi spazio che ora la parte più grande è mia
Mai dolce con la gente, tipo cari care
Ho la pistola sempre pronta a caricare
Ho il cazzo intelligente, dico "sali", sale
L'amico delinquente, se vuoi sa rissare
Porto i frati in alto come il sole, saldi
Le mie strofe come salmi, fuori come Sarri, niente commissari
Se fotti me fai guerra contro un T-Rex
Frà, non metto la merda dentro il Pyrex
Musica ed affari sono un caimano
Wanga Ferragamo, Wanda Ferragamo
Le rose dall'asfalto metropolitano
Wanga Ferragamo, Wanda Ferragamo
Profumi di Chanel, nero afgano
Wanga Ferragamo, Wanda Ferragamo
Guarda quanti siamo, guarda quanti siamo
Wanda Ferragamo, Wanda Ferragamo