Le vene tubature sotterranee, Gazprom Vestiti insanguinati, frate, qua è disastro Le viscere tirate fuori, sant'Erasmo Mattanza solitaria, mezzelune e orgasmo Corone rovesciate, coronarie in spasmo Ferite su ferite, nuovo De Foix Gaston Stranieri nella notte fra le belve in pasto Geometriche visioni, nuovo Karl Isakson Ed esco solamente se tutto tace Un Bloody Mary e una glock, silente ma loquace Una fontana a fiori fuchsia m'apre il torace Al mio funerale vado in abito Versace Qui tutti parlano a vuoto, io spengo la TV Conosco il male, l'ignoto sai che attrae di più Guardo il soffitto per un po' e vedo i mari blu So che impari a volare ma solo se cadi giù Perché ogni volta che ci penso... Le mie parole fanno: Pam-pam-pam-pam Se nei cuori c'è un universo... Nel mio sentirai solo: Pam-pam-pam-pam E ogni volta che ci ripenso... I tuoi occhi mi fanno: Pam-pam-pam-pam Sogno e vago nell'universo... Dove sentirai solo: Pam-pam-pam-pam Siamo a Natale e sta piovendo da gennaio Non sono più un poeta, sono un macellaio Un golgotha di teschi d'oro, frà, che svario Ho i segni sulla pelle di chi va al calvario Frate, è come se passassi da zero a cento Sentirsi vivi per un giorno, per un momento Mi sono preparato al meglio per fare centro In mano ho un ventaglio di coltelli rossi ed argento Ferri sovietici, Berette e mitra kazaki Tutti incazzati, bevo sangue à la Miyazaki Buoni propositi, quest'anno li ho ammazzati Tutti i vampiri che mi inseguono li ho saziati Io quando scrivo vedo il fuoco, dove tu appari Swastiche rosse come a Bali, Bordeaux e Kali Rossetti viola, vene aperte nei boccali Sul mio soffitto vedo il mare e nuoto fra gli squali Perché ogni volta che ci penso... Le mie parole fanno: Pam-pam-pam-pam Se nei cuori c'è un universo... Nel mio sentirai solo: Pam-pam-pam-pam E ogni volta che ci ripenso... I tuoi occhi mi fanno: Pam-pam-pam-pam Sogno e vago nell'universo... Dove sentirai solo: Pam-pam-pam-pam