Fammi annegare stanotte dentro l'ennesima Rochefort Sete alcolica necessita un tot, bevo a go-go, sono Coi miei fantasmi e alle spalle sento sospiri Tra visi felici e amici mandano gli ultimi giri, ed ho Mille deliri in mezzo a luci psichedeliche Impattano sulle metriche, infrangono queste retine Un'altra birra trappista Sotto il cielo speziato come il retrogusto che ha questa pinta, e sono Sul grado zero da un po', nel punto critico Livello etilico che altero sotto antibiotico Quante ne escogito, convincermi che è tutto ok La doppio malto sa di lei, sorrido quando alzo il gomito I calici su, un goccio sull'asfalto per chi sta lassù Qua si brinda alla vostra, l'ultimo sorso di birra, io l'assaporo di più Siamo quaggiù L'ultima pinta di Rochefort prima che scomparirò Passo la notte al chiaro di Luna Il mare in un bicchiere, alcolica la spuma Onde ambrate che sorseggio dall'una Un marinaio che annega dove la ragione sfuma Muta che tanto 'sta sera vale tudo, stomaco-magnitudo Sette stelle in questo cielo cupo Occhi rettili che si aprono sul muro La testa che si fotte fra gli incensi e il bromuro Luce soffusa sotto il lume di questo abat-jour Vertigini come i palazzi di Kuala Lumpur Neurodeliri sugli arazzi che osservo poco prima che muoia d'amour Come Charles Aznavour Stanotte la pressione schiaccia a centomila ampere Io dipingo fughe nel mare come Édouard Manet, qui Solo con le mie domande e i perché Lucio stappa la Rochefort che ne bevo fin quando ce n'è