Kishore Kumar Hits

XVI Religion - XVI Religion lyrics

Artist: XVI Religion

album: John Princekin


Siete tutti uguali dentro queste sere
Noi ombre nere nella tramontana figli di puttana senza più quartiere
Per piacere.mettiti a sedere e taci
Non è che sei bravo se a sto popolo di merda piaci
Che mi frega di sta gente che si piega e non spiega
Come ascolti rap e dopo voti lega
Che richieda la banalità a livelli mega
Tipo il tuo boom bap da mezza sega
PK a capo del plotone
Guida questa processione con canini a punta e corna da caprone
Schiaccia play aprimi il portone
Fai entrare l'abominio
Spettro nero nei garage del condominio
JP ladro di bambini li dirotta da destini all'Ambra Angiolini
Alla Valeria marini, alla Alfonso Signorini
Li sprona ad essere qualcuno
E riconoscere i loro nessuno
Merde! dall'underground rapito
Droga dal mio partito
Sangue assorbito dallo spartito
Sparito.dentro nuove cognizioni smarrito
Sulle porte delle dimensioni scolpito
Il mio cervello nel braciere in dono alla fortuna
Emana un fumo che rischiara al lume della luna
Ogni cosa scompare ed appare il portale per poterlo varcare devi pregare.
E questo è rap dall'aldilà oltre i confini conosciuti una marea di sputi tutti nello spazio aperto da seduti
Camerieri filiformi e ossuti in questo bar vuoto, sei da foto, dall'oblò ti vedo andare a fuoco e quoto
Il male che inglobo e se lo faccio è per il bene del mio globo allucinato da una luce a strobo
Un chiodo conficcato nel cervello mio che si apre, lame affilate nel tuo ritornello per l'estate
La mia banda fa l'hardcore e lo farà per sempre, giù con la gente, giù con chi non ha mai avuto niente! Là fuori, battete a tempo insieme ai nostri cuori, mai camminerete soli, la furia di un branco di tori
E tu ci muori sotto il segno del fallito amico microbo ridicolo, sorrido mentre stritolo
Giro la testa a 360 per sentire ciò che dicono, spendo gli occhi è un mondo troppo frivolo
Un universo nella pancia che mi porto appresso, dalla paura del buio a quella di te stesso
Vogliono che muoia bel gesto lo apprezzo, ma la luce che mi guida è troppo forte e non ha un prezzo, e
Pezzo dopo pezzo spargo in semi il mio auspicio, figlio di un grigio, sacrificio sotto un cielo grigio
La mia setta è l'XVI RELIGION, calci in bocca dall hardcore di un contratto in ufficio.

Поcмотреть все песни артиста

Other albums by the artist

Similar artists