Faccio un salto nel vuoto e cado giù Chiudo gli occhi, li apro e ci sei tu Resto sospeso ad un dito da terra Con quelle dita che tendono Tutti questi meri veli che mi danno la vita In mezzo a tanti pupazzi ci sei tu Marionetta di spine, sì, ci sei tu Donna imperfetta incisa nel legno Con gli occhi vitrei che fissano i miei Il mio cuore è una scheggia che affonda In me, in me, in me, in me, in me, in me, in me Marionetta, ci guidano i santi Con la natura che ci bestemmierà Che la nostra, lo sai, non è mai stata quella Marionetta, tagliamo i fili che qui ci si ammala di umanità E la nostra natura non è mai stata quella, non è mai stata quella Nella stanza dei giochi ero il solo a giocar Ora stando qui appeso, qui solo a giocar Cosa importa se finti o reali Lascia che i fili ci stringano In un intreccio del legno non ne voglio il rimpianto Ma forse ho esagerato e non ci sei più E forse ho stretto troppo e ti sei rotta Ma dai tuoi pezzi sparsi a terra nuova pupa intaglierà Sarà legno del tuo legno ed il tuo nome porterà ♪ Marionetta, ci guidano i santi Con la natura che ci bestemmierà Che la nostra, lo sai, non è mai stata quella Marionetta, tagliamo i fili che qui ci si ammala di umanità E la nostra natura non è mai stata quella ♪ Vorrei fuggire via con te Sei tutto quello che non c'è Sei tutto quello che non c'è Ed ogni volta non sei mai la stessa Sei tutto quello che non c'è In questo mondo di troppe bambole Ed ogni volta tu non sei mai la stessa Mai la stessa Mai la stessa Mai la stessa