È di nuovo Dicembre, di nuovo Natale Di nuovo gli auguri, di nuovo i regali I parenti, gli amici, i saluti coi baci Le feste, i sorrisi, e i luoghi comuni Una buona occasione per non litigare Una scusa efficace per fingere bene Ma comunque di corsa, sempre senza motivo È di nuovo Dicembre, e di nuovo ti chiedi perché Non hai più provato a tornare indietro A chiedere scusa A fare di tutto per mettere a posto Le cose lasciare in sospeso Tutto pieno di luci di mille colori Le vetrine addobbate, la vigilia i cenoni Le insalate, i cetrioli, e le file alle casse La gente che spinge come il nodo alla gola che hai Perché non hai provato a tornare indietro A chiedere scusa A fare di tutto per mettere a posto Le cose lasciare in sospeso Come hai fatto del male, senza averne diritto Quella frase di troppo Quando forse era meglio restarsene zitto In sala da pranzo sono già tutti pronti I parenti, gli amici, e i luoghi comuni Forse da qualche parte c'è un interittore Per non litigare per non stare male