Da quando ci sei tu Non uso il congiuntivo Da quando ci sei tu Coniugo ogni verbo solo all'infinito Da quando ci sei tu (Da quando, da quando ci sei tu) Ho meno rughe in viso (Da quando, da quando ci sei tu) Scrivo lettere d'amore Che attacco sopra al frigo Da quando ci sei tu (Da quando, da quando ci sei tu) È per te Se guardo il cielo E mi sembra così piccolo Rispetto al tuo infinito È per te Se volano ancora Gli aerei di carta Che costruivo a scuola È solo con te Che parlo all'infinito Da quando ci sei tu (Da quando, da quando ci sei tu) Sorrido anche senza un motivo (Da quando, da quando ci sei tu) C'è un plotone di farfalle Che gioca a nascondino Tra stomaco e intestino (Da quando, da quando ci sei tu) È per te Se guardo il cielo E mi sembra così piccolo Rispetto al tuo infinito È per te Se volano ancora Gli aerei di carta Che costruivo a scuola È solo con te Che parlo Da quando ci sei, quando ci sei tu (Solo tu, solo tu) Da quanto non me lo ricordo più (Solo tu, solo tu) Da quando il mondo ruota intorno a tu Mi sento così libero (Solo tu, solo tu, so-so-solo tu) Facciamo che tu fai l'ora e io le lancette Così tu sei l'appuntamento E io il tempo che rimane ad aspettarti sotto casa Facciamo che tu fai la meta E io il viaggio che serve per arrivarci Facciamo che io faccio te e tu fai me E che non ci siamo ancora mai incontrati È per te Se guardo il cielo E mi sembra così piccolo Rispetto al tuo infinito È per te Se volano ancora Gli aerei di carta Che costruivo a scuola È solo per te Che mi sento così piccolo Rispetto al tuo infinito In confronto a te Il paragone è inutile Tutto già sentito È solo con te È solo con te Che parlo all'infinito