Gli anni come sai non passano Io ancora li vedo Che da una fotografia ci guardano In bianco e nero Anime in rivolta in autostop Sempre pronti a partire La libertà era un sogno psichedelico Da non dormire E tutto era nuovo appena nato Un urlo nitido E certi che il vento non calasse mai Siamo ancora tutti in piedi lì Con i sogni stretti e certi che così Il tempo non ci cambi mai Siamo ancora tutti fermi lì Fiori maledetti e santi eretici Eterni per un attimo E di un amore che avevo E che non hai saputo mai Ma gli occhi amico mio c'ingannano E quello che vedi È un frammento, un impressione, un attimo Che non possiedi E nelle scarpe un ideale, un'utopia Ma i passi già altrove Dove sono Ginsberg, Kerouac, Hemingway? Tu dimmi dove E in fondo era solo un gioco ingenuo Un poco stupido Provare a cambiare il mondo intorno a noi Siamo ancora tutti in piedi lì Con i sogni stretti e certi che così Il tempo non ci cambi mai Siamo ancora tutti fermi lì Fiori maledetti e santi eretici Eterni per un attimo E di un dolore che avevo E che non ti ho mostrato mai Siamo ancora tutti in piedi qui E come allora certi d'essere così Eterni per un attimo Cosa è rimasto davvero? Domani mi racconterai