Torna l'era dei draghi volanti Pioggia acida che viene giù Già scomparsi profeti e santi Io ti amavo e mi amavi anche tu Come naufraghi senza confine In un mare di false realtà Mentre un canto di sirene Ci promette la felicità Sono qui testimone del tempo Nella guerra a chi sale più su Non ci sono più parole Io sognavo e sognavi anche tu Uomo, non c'è perdono Per questa eterna notte Di paura e lacrime Fermati Uomo, nella tua mano C'è la risposta A tutta la tua solitudine Credimi Non ti chiedo dove vai Cosa lasci dietro te Abbracciami semplicemente E ascoltami Il tuo sangue è come il mio E chiunque sia il tuo Dio Inventerò con te Il mondo che non c'è Nascerà Ancora un albero Un'idea Una poesia Nascerà Un volo e un brivido Per noi Una preghiera Risorgi ancora umanità Da questa lunga oscurità Che uccide l'anima Un vento nuovo di umiltà Di appartenenza, di lealtà Ci salverà E la natura non sia più Violata dai suoi figli, mai Non è possibile Se un po' di cuore ancora c'è Fiorisca la semplicità Di vivere È bellissimo Pensare che ci sia Un'isola In fondo agli occhi tuoi Dove il mondo risplenda Di quella vita che tu sei