Io sono nato in una casa fatta di catrame Negli anni in cui fumare incinta non faceva alcun male Il fumo entra nei polmoni e nei polmoni rimane Come il tumore che vorrebbe uccidere mio padre Tu portami da bere e continuiamo a scherzare Su tutto quello che ci assilla, sulle storie più nere Se ci prendono per matti, tu non preoccuparti Ci mettono un minuto a dimenticarci Vogliamo libertà per tutti i popoli Ma i primi siamo noi a non esser liberi Costretti dentro a un corpo e dentro al tempo Ma un giorno tutto questo finirà Forse bene, forse male, chi lo sa? Siamo parte dell'eternità del mondo E continuiamo a comportarci da millesimo di secondo Chi dice che si nasce liberi si sbaglia Il cordone ombelicale ogni giorno lo ricorda Una poesia va scritta, dedicata e poi abbandonata Chi la usa per piacere agli altri, beh, l'ha sprecata Quindi scavami una buca e seppellisci il mio cuore Sulla lapide scrivi: "A breve arriva il padrone" Chiediamo verità per tutti gli uomini Ma i primi siamo noi a dirci bugie orribili Chi è senza peccato non capirà Ma un giorno tutto questo finirà Forse bene, forse male, chi lo sa? ♪ Mi manchi, bastardo, come una tela al ragno L'amore è un sasso che lanci in uno stagno Il cerchio si allarga e se guardi bene al centro Sei tu, sei tu e chi può odiarti di più?