C'è un aereo sepolto All'inizio del deserto del tuo petto Che è un sentiero nel mezzo Che porta a un pozzo E intorno cupole di cattedrali Da cui i miei occhi non vanno più via Dove se chiedi una promessa è molto facile che non ci sia E sotto sagome di trincee Immacolati i pentagrammi Che nascondono il nascondiglio Della più bella delle melodie E poi c'è il fondo di un mar profondo Dove fa male l'allegria Si espande in spuma di alghe bianche La scia che lascia la fantasia Infondo gambe senza bugie Infondo pali di palafitte Alberi di nave Senza radici Senza più energie E alla fine delle vele dei polpacci Una complessa geometria Che ti mantiene in equilibrio Che ti permette di scappare via Questo è quasi tutto Quasi tutto quello che ho scritto Alzandomi dal letto C'è un bagno dietro i fogli da disegni In quella notte poco complicata In quella notte senza vestiti In quella notte dentro casa tua. E adesso lo sai