Notti intere fatte fuori a testate sugli specchi Sulle spalle sempre la stessa scimmia Di sacrosanti pretesti che uccidono un amore E fanno rima solo con qualche bestemmia. Gli occhi fissi sgranati sulle crepe dei muri A cercarci verità nascoste. Ma non c'è nulla da capire non c'è nulla da dire Sempre e solo le solite risposte. Poi la solita tempesta che strappa i capelli E si porta via sbattendo le porte Quell'amore che ci ha ridotto a brandelli Così tante tante tante tante tante troppe volte. Notti intere bruciate con anime spente Solo per sentirsi migliori Altre notti passate a fare finta di niente O a fare finta di non sentirsi soli. Gli occhi persi nel nulla nelle notti più buie Sperando che il tempo migliori Per vedere altre stelle dalla luce più viva Ma qui arrivano soltanto i rumori. Della solita tempesta che strappa i capelli E si porta via sbattendo le porte Quell'amore che ci ha ridotto a brandelli Così tante tante tante tante tante tante troppe volte. Negli specchi in frantumi nelle notti incendiate I riflessi di mille ferite Di mille stelle cadute Di mille lune nuove Di tremila storie sbagliate. Poi la solita tempesta che strappa i capelli E si porta via sbattendo le porte Quell'amore che ci ha ridotto a brandelli Già tante tante tante tante tante tante troppe volte. E' la solita tempesta che strappa i capelli E si porta via sbattendo le porte Quell'amore che ci ha ridotto a brandelli Già tante tante tante tante tante troppe volte.