Dove sei forse ti vedo Accovacciata gigante Dietro la duna non ti accorgi Spuntano le scarpe Faccio il giro ti guardo intera non ci sei Ma mica è vero Accovacciata gigante Sulla tua schiena Cammino quasi fino a sera Senza pensar prima com'era Senza pensar come faremo Quando brina poi ritorneremo Dove sei forse ti credo Accovacciata gigante Sopra la marea non te ne accorgi Spuntano le gambe Ti cerco intera e se sono in apnea non ci sei Ma mica è vero Accovacciata gigante Sulle tue spalle Riposo quasi fino a sera Senza pensar prima com'era Senza pensare cosa è stato Quel rumore che poi ci ha rovesciato Amore mio rimorso Faccio quello che mi chiedi Prendo un pianeta uguale a noi Ti tocco continuamente per ridere con te Due giovani di cane Sì che ci vuol poco a ritrovarsi Le nostre memorie Qualcosa sboccia Posso giocare col presente Lo fai anche tu Se non c'è l'acqua giusta Qualcuno sbrocca qualcuno salta Domani già si parte verso un nuovo stile È solo una formalità Un cambio di costume uno scambio di fuochi Il tuo profumo mi riporta indietro Adesso sono un ladro Non ho paura di niente Di come mi guardi se Di come mi prendi se Un uovo di cristallo Dentro ad uno scrigno d'oro Nel corpo di una pianta Che ha tremila anni almeno e io la guardo E poi provare le ali di legno E di pelle di cane Per stare nel cielo infinito Che è solo un disegno