Vengo dalla perif Lei che si mette il rossetto, sta sui marciapiedi Italiani che vendono in piazza con arabi e neri I ragazzi non parlano a sbirri né a carabinieri 'Sto posto non l'abbiamo scelto, vengo dalla perif Non farmi domande del cazzo, che cazzo mi chiedi (Cazzo mi chiedi) A morte gli infami, gli sbirri, sbattiamo i bicchieri (Cin cin) Niente va meglio infatti oggi va peggio di ieri Non parlare di quello che vedi, vengo dalla perif Non parlarmi delle popolari (No) Delle occhiaie qui sotto gli occhiali Delle scale, di tutti quei piani (Mai) Non parlarmi delle popolari (Mai) Dei Natali con zero regali (Mai) Sempre a freddo come orsi polari Della coca, la piazza, gli spari Vengo dalla perif Lo capisci da come mi vesto, da quando sono petit È una vita che rischio l'arresto con le Squalo ai piedi Purtroppo non tutto è perfetto, la tuta del Paris E rimane pieno il mio borsello Vengo dalla perif (Perif, perif) Da quando sono petit (Petit, petit) Muoio nella perif (Perif, perif) Con le Squalo ai piedi (Piedi, piedi) Vengo dalla perif Bilocale, ma non è una casa, vengo dalla perif Viviamo in cinque in una stanza di quaranta metri Qui stiamo buttati per strada da quando sono baby Non sento nessuna domanda, vengo dalla perif' (Perif) Mi fotto tutta la tua banda anche se fanno i veri In dieci qui dentro una banda con zero pensieri (Zero) Tanto alla fine che cambia, vengo dalla perif (Che cazzo) È la vita dei quartieri, cosa preferisci Che io me ne infischi (Ouais) Lasciare la merda e fare più pezzi per vendere dischi Vivo la miseria, c'ho gli occhi tristi Sotto la tempesta, con i teppisti che bei tempismi Entrano gli sbirri, in mezzo ai vestiti Vengo dalla perif Lo capisci da come mi vesto, da quando sono petit È una vita che rischio l'arresto con le Squalo ai piedi Purtroppo non tutto è perfetto, la tuta del Paris E rimane pieno il mio borsello Vengo dalla perif (Perif, perif) Da quando sono petit (Petit, petit) Muoio nella perif (Perif, perif) Con le Squalo ai piedi (Piedi, piedi) Vengo dalla perif