E i miei fra dentro la giungla sanno vivere
Non voglio avere a che fare con le vipere
Vieni in piazza, testa calda, fare spinto, sei finito
Vuoi problemi, stai sereno, vai a parlare col mio amico
E ho preso una cotta, amico, per una baby doll
Lei che mi sta addosso, amico, e non so come farò
Le ho comprato l'altro ieri quella borsa Louis Vuitton
Quando lei mi chiama "papi" io la chiamo mon amour
Baby, baby, baby, baby
Vedi, vedi, vedi, vedi
Fin dove arriviamo sì, coi nostri piedi, penso a ieri, penso a ieri
Chi vedi di fianco a me non ci sta a caso, i migliori li ho sempre scelti
Se vedi che guardo il nulla non è a caso, ce ne ho troppi di pensieri
Mi sono fatto in mezzo a queste vie
Non ti parlo di cose che non sono mie
Non ci parlo con chi parla dietro
Qui giù da me sì, li chiamano spie
Ora anche Manuel ci crede davvero
Non ti tradisce mai chi è tuo fratello
Sa che ha una spalla di riferimento
Non cambia la storia, sia fuori che dentro
Questa mi chiama, ma da me che vuole
Senza volerlo le ho fatto del male
É colpa mia, non mi so affezionare
So che sono io quello che non va bene
Baby, richiamo non ti preoccupare
E i miei fra dentro la giungla sanno vivere
Non voglio avere a che fare con le vipere
Vieni in piazza, testa calda, fare spinto, sei finito
Vuoi problemi, stai sereno, vai a parlare col mio amico
E ho preso una cotta, amico, per una baby doll
Lei che mi sta addosso, amico, e non so come farò
Le ho comprato l'altro ieri quella borsa Louis Vuitton
Quando lei mi chiama "papi" io la chiamo mon amour
Ora che in strada mi vedi e mi fermi
Due paia di scarpe sono due stipendi
Con i miei raga parlo con gli sguardi
Tu coi miei raga col cazzo che parli
Non ho pensato mai a fare il cantante
Ma in tasca mi sono messo i contanti
Adesso le mie canzoni le canti
Non siamo mai stati uguali a tutti quanti
Io dei miei ne vado fiero, di chi è partito da zero
Tanti mi dicono che ci arriverò
Ma non sento nessuno, né mi fido
Troppi talenti in mezzo a quei palazzi buttati
Come gli scarabei dietro quei prati
Prima del tempo qui già condannati
Corre veloce tra quegli isolati
E i miei fra dentro la giungla sanno vivere
Non voglio avere a che fare con le vipere
Vieni in piazza, testa calda, fare spinto, sei finito
Vuoi problemi, stai sereno, vai a parlare col mio amico
E ho preso una cotta, amico, per una baby doll
Lei che mi sta addosso, amico, e non so come farò
Le ho comprato l'altro ieri quella borsa Louis Vuitton
Quando lei mi chiama "papi" io la chiamo mon amour