Tu, sandali e bambù E i tuoi figli di figli dei fiori Che assomigliano ai tuoi genitori È andata così Io, giovane da un po' C'ho una specie di senso di vuoto L'ho riempito coi film e le foto E va bene, però Io tutto quello che ho detto In realtà non è vero, me l'hanno cantato Io sempre fuori, io già tornato Dentro le mani c'ho Un sacco di schiaffi che non ho mai dato E noi stiamo bene davvero Perché non abbiamo un pensiero Non voglio la verità Mi basta che il cielo è sereno E grazie che avete lottato Mi spiace se non ero nato E correre a cento all'ora Che bello dev'essere stato ♪ Tu, legno e Malibù Che aspettavi le onde di notte Ogni tanto ci hai preso le botte Ma niente di più Sai, quello che vorrei È un motivo in più Quello ce l'avevi tu Ma, ehi, questi giorni miei Li racconterò Io che ho accettato quel sogno Come un volantino e ci ho fatto un aereo Sempre promosso, sempre compreso Dentro la faccia c'ho Un sacco di schiaffi che non ho mai preso E noi stiamo bene davvero Perché non abbiamo un pensiero Non voglio la verità Mi basta che il cielo è sereno E grazie che avete lottato Io non me lo sono scordato E correre a cento all'ora Che bello dev'essere stato D'estate col vento che canta Sbirciamo negli anni sessanta C'è aria da respirare La voglia che è tutta da immaginare La solita stupida barca Nel solito fradicio mare Decidi se farti un bagno o guardare Gli altri che se lo fanno