Sì, sì, sì, sì, sì Eh, non ho capito, come... ci sto? Mi stranisce questo fatto che tutti sono bipolari O quanto meno si dichiarino tali, che poi È troppo facile dire che c'hai problemi strani Spesso ad aiutarti è chi c'ha i problemi reali Quegli esseri normali, che leggono i giornali Quelli con una moglie, un lavoro, un figlio e due cani Quelli che la notte dormono, non si confondono Che se gli parli ti rispondono, gli esseri umani E stanno bene, lo sai perché stanno bene? Perché ogni giorno loro accettano la propria natura Loro non fanno come te che cerchi sempre una cura Loro non hanno né tempo né voglia di avere paura E figuriamoci se nella loro vita c'è spazio per un problema Che non riguardi la Roma o la Lazio, per un disturbo Un dilemma, un disagio da pazzo Che non ha capo, né coda, né braccia Né cazzo Io canto la mia opinione così che si diffonda Sono un borghese in borghese, è così che mi nascondo Sono una statua di bronzo così che possa fondermi Con la tua faccia da stronzo che uso per difendermi Io canto la mia opinione così che si diffonda Sono un borghese in borghese, è così che mi nascondo Sono una statua di bronzo così che possa fondermi Con la tua faccia da stronzo che uso per difendermi Io per difendermi non faccio mai niente La quantità di calorie che brucia la gente Tu non ci pensi, ma se guardi la tua vita O anche se guardi la mia dall'alto Resti sempre un perdente, resto sempre un perdente Sono vent'anni che ci sono ma non sono nessuno Sono dieci anni che suono, sono tre anni che fumo Sono tre giorni che ho sonno, sono tre docce che sudo Questo lo so però non so se ho messo il sale nel sugo Sono sicuro di sì, però non voglio assaggiare Ora il problema è di uscire prima di riuscire a cagare Che poi il problema più grande di tutti La repressione dei retti con la censura dei rutti Ma le stazioni dei treni non mi commuovono più Nei vostri comodi luoghi comuni mi confortano Queste opinioni a metà che valgono sempre di più Le costosissime Polaroid che ritornano Io canto la mia opinione così che si diffonda Sono un borghese in borghese, è così che mi nascondo Sono una statua di bronzo così che possa fondermi Con la tua faccia da stronzo che uso per difendermi Io canto la mia opinione così che si diffonda Sono un borghese in borghese, è così che mi nascondo Sono una statua di bronzo così che possa fondermi Con la tua faccia da stronzo che uso per difendermi Denominazione di origine controllata So de' periferia però non quella inflazionata Tu stringi un patto col diavolo Io aspetto il patto con l'ATAC Il sabato fuori l'organico Sono schiavo dell'AMA Dalle mie parti sono più buche che asfalto, uh E ogni tanto i lampioni si accendono, come d'incanto E pare si stia diffondendo un'epidemia Nota al quartiere col nome di "idrofollia" Se non ci fosse quel magico mondo di funghi e infezioni Avrei serie difficoltà a dare le indicazioni Grande raccordo anulare, uscita 33 Solo se vieni dal mare, passami a prendere Tra vent'anni dicono ci sarà la rivoluzione Dove passa il treno ci costruiscono la stazione Già mi immagino la gente per strada che è pronta a urlare "Rivolgiamo la libertà di poterci lamentare" (Ma che stamo...?) Io canto la mia opinione così che si diffonda Sono un borghese in borghese, è così che mi nascondo Sono una statua di bronzo così che possa fondermi Con la tua faccia da stronzo che uso per difendermi Io canto la mia opinione così che si diffonda Sono un borghese in borghese, è così che mi nascondo Sono una statua di bronzo così che possa fondermi Con la tua faccia da stronzo che uso per difendermi Io canto la mia opinione così che si diffonda (Ne ricaverò un po' di bruciore di stomaco) Sono un borghese in borghese, è così che mi nascondo Io canto la mia opinione così che si diffonda Sono un borghese in borghese, è così che mi nascondo (Io canto ma non è che, non è che canto proprio eh)