E intanto le cose, le cose Ci pensi e non son mai così male Piuttosto è lo sguardo Viziato da un guasto È che uno si abitua e poi ne fa a meno Così di improvviso Manca nel mettere il piede su un pezzo di pieno Nel riconoscerne l'ombra al rovescio Lotta sul pavimento Sotto un peso tremendo E un pezzo di pelle rimane scoperto Man mano si perdon le cose È il modo di subire il futuro Di chi all'improvviso può trovarsi da solo E vuol custodire una mezza postura innaturale Solo per non farsi vedere bucato in pieno Non rifare un letto dormito sereno Imperfetto, duro da pavimento E un pezzo di pelle rimane scoperto E poi com'è Che è passata una vita? Se vuoi, se puoi Cadiamo giù da una cima Domenica E intanto le cose, le cose che ho dentro Fanno ancora un po' male Io cerco per sempre un bivio sicuro Così che ogni scelta non sia quella sbagliata Per fare da sola e prendermi cura ad un passo dal vuoto Immaginando che poi domani sia tutto passato Che tutto era un gioco, un brutto spavento Restare davvero fa meno paura