Non c'è rischio né passione Non c'è margine d'errore Sicurezza mia non piace A chi mi spreme, a chi non duole A chi mi ripete piano: "Il tempo aiuta" ...E noi lo aspettiamo Vorrei soltanto esser certa Che ciascuno avesse perso Questo sarà il mio risveglio Questo è il mio placebo E vi chiedo se solo dai miei occhi Lo poteste cancellare Poi mi appoggio un po' in disparte Mentre lisce come il miele Ridono le loro voci Che non mi riesce di sentire Che non mi riesce di sentire Che non mi riesce di sentire Amerò il suo torpore Finché farà troppo male Dice che non ha speranze Di uscirne fuori E non mi riesce di negare Una sorte così chiara Questa voce che mi uccide Io la imploro di tacere Io la imploro di tacere Io la imploro di tacere Poi mi appoggio un po' in disparte Mentre lisce come il miele Ridono le loro voci Che non mi riesce di sentire Non mi riesce di sentire Non mi riesce di sentire Per questo dormono e poi chiedono perdono Le mie fate Dormono e poi chiedono perdono Forse chiedono perdono Per questo dormono e poi chiedono perdono Le mie fate Dormono e poi chiedono perdono Forse chiedono perdono Le mie fate Dormono e poi chiedono perdono Forse chiedono perdono Non c'è rischio né passione Non c'è margine d'errore Sicurezza mia non piace A chi mi spreme, a chi non duole A chi mi ripete piano: "Il tempo aiuta" ...E noi lo aspettiamo