Ho l'affanno quando la falena Converge sorda verso la candela In volo piatto, con l'ovatta agli occhi Le antenne bruciate ancora prima Una squadra di farfalle nere Con le ali riempono la notte E fanno il buio pesto affinché il cuore E non gli occhi ti possono cercare Ma io più sono cieco e più mi vedo al vivo E l'aria è velluto verso il tuo sentire Più aspetto e più mi sento di partire Come gli insetti quando vanno in sciame Prima del temporale Quando il cielo è abbagliato di bianco E tu sei pazza e il vento ti marina La pelle, ne fa pietra levigata Per essere più bella nella stanza sbattara dell'amore negativo Ma io più sono cieco e più mi vedo al vivo E l'aria è velluto verso il tuo sentire Ascolto una cadenza sillabata Un richiamo di grotte dove il sole Non mai entrato e il petto Vuol sgorgare in lacrime e parole Desidero vederti in fondo agli occhi La dura pietra nera nell'azzurro: Se la farfalla muore in mezzo al fuoco Io passo tra le tenebre d'amore Perché io più sono cieco e più mi vedo al vivo E l'aria è velluto verso il tuo sentire Io più sono cieco e più mi vedo al vivo E l'aria è velluto verso il tuo sentire.