Vedo vulcani che mi ricordano il tuo corpo Mantelli di cenere in cui mi avvolgo Volti di bambole dagli occhi chiusi Negli anni gotici ed incerti Vedo montagne che non mi rendono l'idea Immaginarti con me rimane una mania Quattro cancelli in un cervello non occorrono Meglio lasciarli aperti E allora generami seconda madre Chi prega tanto per chi invece poi non crede Mangiami il cuore se vuoi poi vomitalo In fondo non siamo noi a dettar legge La legge degli incerti E tu che dici di no e annulli tutto il tempo L'unica colpa che ho averti dato il mondo Tutto il mio mondo è quella luna piena Il mare aperto (gode) la balena E corre il dobermann e nuota un'anguilla A volte furba cerca la talpa nella terra Quattro cancelli in un cervello non occorrono Meglio un bambino E allora puniscimi seconda madre Chi guarda tanto per chi in fondo non vede Mangiami il cuore se vuoi poi vomitalo In fondo si siamo noi puttane in internet Mi fermo e rifletto