Compagno Laganà, mi ricordo di te Abitavi nel quartiere di fronte a me La tua casa era più vecchia e più marcia della mia Ma stessa la miseria nella nostra via Suonavi la chitarra e insegnasti pure a me Nella stanza che ci dava il prete Poi tuo padre ti convinse a indossare la divisa Stipendio garantito e poca la fatica E poi tornato a casa non salutavi più Perché fumavo canne, ma lo facevi anche tu E una volta mi fermasti, mi chiedesti "Scusi lei Favorisca documenti", io ti chiesi: "Cazzo fai?" Compagno carabiniere, facevi il tuo dovere Al servizio del potere che t'ha fatto ammazzare La mafia colpisce ancora e sei saltato in aria Ma la mafia è quella cosa che difendevi tu! Ed ora sulla tomba hanno messo le corone "A Tonino Laganà, eroe carabiniere" E il presidente insieme all'alta autorità Si stringono commossi con mamma e papà Poi tra la rabbia e schifo ho spento la TV Poi dopo nella mente mi sei tornato tu Compagno carabiniere, facevi il tuo dovere Al servizio del potere che t'ha fatto ammazzare La mafia colpisce ancora e sei saltato in aria Ma la mafia è quella cosa che difendevi tu! Io non piango per l'eroe, piango per l'amico mio Più povero di me, Tonino Laganà Tonino Laganà, Tonino Laganà