Una giornata al mare, solo e con mille lire Sono venuto a vedere quest'acqua e la gente che c'è Il sole che splende più forte e il frastuono del mondo cos'è Cerco ragioni e motivi di questa vita Ma l'epoca mia sembra fatta di poche ore Cadono sulla mia testa le risate delle signore Guardo una cameriera, non parla, è straniera Dico due balle ad un tizio seduto su un'auto più in là Un'auto che sa di vernice, di donne e di velocità Più in là sento tuffi nel mare, nel sole o nel tempo, chissà... Bambini gridare, palloni danzare Tu sei rimasta sola, dolce madonna, sola Nelle ombre di un sogno o forse di una fotografia, lontani dal mare Con solo un geranio e un balcone Risplende negli occhi la notte di tutta una vita passata a guardare Le stelle lontano dal mare e l'epoca mia e la tua E quella dei nonni, dei nonni, vissuta negli anni a pensare Una giornata al mare, tanto per non morire Nelle ombre di un sogno o forse in una fotografia, lontani dal mare Con solo un geranio e un balcone