A Certaldo ci fa freddo Lascerò il cappotto Quindi a voi L'ho già scritto Su di un foglio E il notaio Ha messo il timbro su A Certaldo, come detto Fa un gran freddo che non ci si sta Messer Boccaccio Non fate il matto E accettate di pigliarlo voi Non vi fate scrupoli che l'anima È umida Risparmiate raffreddori e femori Labili Io del resto Non l'ho detto Vivo in un borghetto Un po' più in su E il cappotto non lo metto Che da morto non mi serve più Ma i poeti sono cagionevoli Fragili Vanno in giro con il culo timido Romantico Io, Petrarca, sottoscritto Lascio il mio cappotto E volo via!