Ma la quinta disciplina è scappare dagli sbirri L'ordine è prestabilito Noi sappiamo bene dove sta il nemico Noi sappiamo bene dove sta il nemico Quello che sappiamo bene è dove sta il nemico Ma la quinta disciplina è scappare dagli sbirri L'ordine è prestabilito Noi sappiamo bene dove sta il nemico Noi sappiamo bene dove sta il nemico Quello che sappiamo bene è dove sta il nemico Non ti sei mai accorto (no) Tutto ciò che hai intorno (che) Sembra quasi messo apposta per non darti una risposta chiara Sete di sapere ma è Sahara La legge non ti protegge, è la verità amara Prega di arrivare a casa, prima che ci arrivi la madama Là che la pensi, te la sei mandata, intendo il mandato Chiudi le porte a doppia mandata Non per i ladri, infami loro e chi li ha mandati Intercettati, i miei usano nomi inventati Collezionano reati, e non sono mai pentiti Neanche dopo essere incarcerati E poi dimmi tu che ci cavi a lavorare come schiavi Per colletti bianchi, inamidati, palesemente intimiditi Dall'ordine che viene sovvertito, al povero che diventa ricco Non credere mai a ciò che dicono Sogni la rivalsa ma per loro è un incubo Giro quatto quatto, mani nella felpa L'una e un quarto, incontro una gazzella Rapido, rapido, nascondo sotto ai genitali l'erba Questa è guerra, se vivi in un clima di tensione che ti atterra Fanculo questa nazione, è merda Rotta e devota solo all'apparenza Se stravolgi l'ordine prestabilito Tutto diventa improvvisamente caos Ordine, Dio detta l'ordine Converti l'ordine, metti orbite in orbite Gli orbi non avranno colpe né compiti I corvi non avranno tombe Il nemico mi incamera, i testi che scrivo qui in camera L'occhio in una microcamera In area onde rosse silenti son gatti di luce, Bengala Sconfiggono il buio che cala Mi elevo sulla folla, la mente gipsy mica le Porsche Il telefono si sblocca, mentre ci pippi ti riconosce Traccio la mia storia sulla pelle Mentre loro tracciano le mie chiamate con le antenne nei furgoni Taccio con la noia sub a pelle La mia mente è oro, ci versano il vino, praticano le funzioni Sbirri come spiriti invisibili, fissi Ma è dietro la mia carne che rivivono scritti Sono sempre stato grande, fra' ascoltavo Battisti Quindi ho scelto le emozioni senza badare ai rischi Battiti fissi, baci di Cristo Vengono nelle stalle ma a mostrarci le stelle Dietro alle mie spalle un volto visto e rivisto Guardo il cielo, come al CERN, basta un cenno e sparisco (Axos) Sono fatto, è quello che so fare meglio Sono un agente del caos Ma la quinta disciplina è scappare dagli sbirri L'ordine è prestabilito Noi sappiamo bene dove sta il nemico Noi sappiamo bene dove sta il nemico Quello che sappiamo bene è dove sta il nemico Ma la quinta disciplina è scappare dagli sbirri L'ordine è prestabilito Noi sappiamo bene dove sta il nemico Noi sappiamo bene dove sta il nemico Quello che sappiamo bene è dove sta il nemico Dove sta il nemico