Un bel dì, vedremo Levarsi un fil di fumo Sull'estremo confin del mare. E poi la nave appare. Poi la nave bianca Entra nel porto, Romba il suo saluto. Vedi? È venuto! Io non gli scendo incontro. Io no. Mi metto là sul ciglio del colle e aspetto, E aspetto gran tempo E non mi pesa, La lunga attesa. E uscito dalla folla cittadina, Un uomo, un picciol punto S'avvia per la collina. Chi sarà? chi sarà? E come sarà giuntoche dirà? Chiamerà Butterfly dalla lontana. Io senza dar risposta Me ne starò nascosta Un po' per celia E un po' per non morire Al primo incontro; Ed egli alquanto in pena Chiamerà, chiamerà: "Piccina mogliettina, Olezzo di verbena" I nomi che mi dava al suo venire. (A Suzuki) Tutto questo avverrà, Te lo prometto. Tienti la tua paura, Io con sicura fede l'aspetto.