Tu che mi scaldi come il sole a Bahia Tu che sei un mare di parole in balia Del vento che ti soffia dentro, poi esplode lento Nel malcontento di chi un giorno ha detto, "Vado via" Io ti cercavo come l'oro in Klondike Dentro i racconti di Jack London, nel fondo Nel fumo piombo di fortuna in una Lucky Strike Dentro a ogni sporco bassofondo, nel mondo Dentro ogni riga di Neruda ed ogni sua poesia Correvo scalzo per cercare la mia Josephine Ed ogni giorno era una ruga nuova in armonia Con il mio volto che invecchiava senza averti qui Lungo le coste dove il sale bagna le mie pare Non mi so asciugare, dove il mare spegne il sole sull'altare Nel tramonto dove l'ultimo gabbiano poi scompare Amore, ti verrò a cercare, tu non chiedermi il perché Dentro al fuoco a Notre Dame, nei pressi di Montpellier Tra le tele Delacroix, ghigliottina per i re Dove piangi e le tue lacrime ora gonfiano il parquet Poi ti specchi nel riflesso di quell'ultimo caffè Dentro al fuoco a Notre Dame, nei pressi di Montpellier Tra le tele Delacroix, ghigliottina per i re Dove piangi e le tue lacrime ora gonfiano il parquet Poi ti specchi nel riflesso di quell'ultimo caffè L'intimità gioca con gli occhi di Josephine Senza l'età, come in un quadro di Modì L'oscurità si specchia sul volto di Josephine È sola in un bar, là dove il tempo sembra condurla in un'altra realtà Tu mi sfuggivi come sabbia dalla mano Come rabbia dalla voce, nel silenzio atroce in cui moriamo E poi brillavi, supernova, dentro la tua vita nuova E risorgevi dal Moscova con in mano un tulipano Amore, portami lontano, tra le rocce di Titano Tra le gocce di veleno che stilliamo Dove i bimbi giocano a sporcarsi I vecchi giocano ad amarsi Dove nasce il loto bianco tibetano Tu te ne sei andata già da un po' Vuoi sapere come sto? Come corde pizzicate dai liutai Ti aspettavo insieme a due bulldog Come l'alba a Capo Nord Come il giorno quando tu ritornerai Spostati i capelli da una spalla all'altra E guardami morire in volo come una licena Tu vieni dal cielo come un lampo Sei l'unica dea che canto di mitologia terrena Spostati i capelli da una spalla all'altra E guardami morire in volo come una licena Tu vieni dal cielo come un lampo Sei l'unica dea che canto di mitologia terrena L'intimità gioca con gli occhi di Josephine Senza l'età, come in un quadro di Modì L'oscurità si specchia sul volto di Josephine È sola in un bar, là dove il tempo sembra condurla in un'altra realtà