Claver Gold File Toy, Stephkill Gian Flores Chiedimi adesso quanto è grande Chiediti adesso quanto è grande Quante domande, non farmi più domande Quanto spazio c'è nel cuore di un cane? Quanta fame c'è nel cuore di un cane? Ormai da tempo lontano dal branco, sto cercando solo la mia via d'uscita Vagando per le strade piango stanco tra le grida Cieco per rabbia, un po' per fame, tra abbracci freddi di lame Li spingo tra le mie brame come un cane guida Troppe volte ho detto, "Basta, no, mai più" Seguo i tuoi passi come se contassi lassù Sento affondare l'amore, va sempre più giù Per poi buttarmi tra le fiamme se ci sei tu Volti depressi, sconnessi tra i resti senza pane Sul letto odore di sesso, a tratti fatto male Siamo gli stessi cipressi, compressi lungo il viale Fermi ad aspettare un raggio di sole fatale Vivendo ogni momento in pentimento nell'attesa Di un ricongiungimento a stento, come mare e sabbia Sarò fedele solo ad ossa, come un cane in presa L'unica impresa che rimane è forzare 'sta gabbia E lì dove nasce un legame Lungo le case di periferia Dove chi morde è la fame, soffiano lame Il branco era casa mia Dove ogni sguardo è un esame Giorni di pioggia e liquame Gli uomini spezzano il pane, i sogni e l'amore Il cuore di un cane Volevo solo raccontare quanto è stata dura Cerco qualcosa da mangiare nella spazzatura Io che ho cercato di cambiare ed esser più sociale Di ricominciare, fare finta di sognare, ma poi dentro muoio di paura L'accento di AP, lacci e viaggi chiuso dentro un cesso Treni, paesaggi e il dono grande di essere me stesso Tengo le gambe che mi tremano, un po' come adesso Chiedono del compromesso, è il prezzo per aver successo Cos'è successo quando il buio fitto mi ha inghiottito Quando restavo zitto in camera e prendevo il volo Lungo il tragitto il nostro branco poi si è disunito Ed io ferito non volevo rimanere solo Perché la fame, come viene, so che poi scompare Non puoi sorridere, infamare, né scordare il crew La dignità una volta persa non può più tornare Sentirsi come un cane che non riesce a amare più E lì dove nasce un legame Lungo le case di periferia Dove chi morde è la fame, soffiano lame Il branco era casa mia Dove ogni sguardo è un esame Giorni di pioggia e liquame Gli uomini spezzano il pane, i sogni e l'amore Il cuore di un cane Se stare bene ancora c'è concesso Prenderemo tempo per cercare spazio Le strade urlano, ma nel silenzio Delle notti accese a liberare il branco Il vento taglia come fa un pugnale Ed è difficile anche camminare Ed ogni passo dentro al temporale Batte nel cuore di un cane