Ehi, vengo dai quartieri popolari di Tofare Dove alcune case somigliano a un alveare Dove si combatte ad armi bianche, con le spade Dove salgono la spesa in casa a mia madre Nel nome delle strade che ho vissuto e mi han cresciuto Nel nome di quei soldi che finora non ho avuto Vittima dei giorni in cui purtroppo ho chiesto aiuto Ma nessuno è pervenuto ed ogni amico è un finto sordomuto Mi son bevuto quei discorsi di veleno Frasi disossate che potevo pure farne a meno A scuola non studiavo ed ero mezzo scemo Adesso che la critica dice che sono un genio Mi sveglio e son sepolto dall'affanno, scrivo dell'inganno Di due corpi al buio senza lume che si tumefanno Mi chiedo gli altri dove sono e cosa fanno? E so che tanto non risponderanno E come un branco di lupi è l'odio che fiuti Cercando un'emozione dentro questi rifiuti E mentre al tavolo sputi, siam tutti seduti Ci alziamo per brindare e per ballare coi lupi Sotto i cieli più cupi è l'odio che fiuti Cercando un'emozione dentro questi rifiuti E mentre al tavolo sputi, siam tutti seduti Ci alziamo per brindare e per ballare coi lupi Vengo da quei giorni complicati, fumo e derivati Da chi guarda indietro con gli occhi terrorizzati Uno di quei figli non amati, abbandonati Quando a casa mia suonavan solo sbirri e avvocati Nati tra psicologi e colloqui da bicchieri vuoti Da chi non tesseva mai le doti, solo brutti voti Noi siamo schiavi iloti, curiosamente noti Per dare sfogo a quelle paranoie dove nuoti E dimmi delle notti fredde quando lei non c'era Nella trentesima primavera, la mia prima vera Pera l'ho schivata per un pelo, scusa mi scongelo Scusa, mi congedo nell'anello in carenza di zelo Coscienza come Zeno, amo solo ciò che temo Capo di me stesso dall'uscita del mio primo demo Quel ragazzino tra le strade di Ascoli Piceno Fuori con le nuvole e il sereno E come un branco di lupi è l'odio che fiuti Cercando un'emozione dentro questi rifiuti E mentre al tavolo sputi, siam tutti seduti Ci alziamo per brindare e per ballare coi lupi Sotto i cieli più cupi è l'odio che fiuti Cercando un emozione dentro questi rifiuti E mentre al tavolo sputi, siam tutti seduti Ci alziamo per brindare e per ballare coi lupi Cocci di una vita rotta messi in una borsa Pronto per scappare via di corsa Tenendo ben presente quanta strada percorsa Anni sotto pressione come stelle dell'Orsa Maggiore è la morsa, minore è la distanza Scappavo dai rimorsi, discorsi di circostanza Nei giorni di alluminio che vedevo il circo in stanza Poi mi risale in circolo l'odio per la sostanza Ho scelto una danza di cui non conosco i passi Dialetti incomprensibili che non hanno sintassi Lisergiche visioni in più regioni insieme a massi Due colpi presi in volto ed un risvolto di epistassi Bassi colpi nei ricordi tipo soto gari judo Bugie con cui vi siete fatti scudo Ed io con i miei testi mi son sempre messo a nudo Adesso vale tudo, adesso passo e chiudo E come un branco di lupi è l'odio che fiuti Cercando un'emozione dentro questi rifiuti E mentre al tavolo sputi, siam tutti seduti Ci alziamo per brindare e per ballare coi lupi Sotto i cieli più cupi è l'odio che fiuti Cercando un'emozione dentro questi rifiuti E mentre al tavolo sputi, siam tutti seduti Ci alziamo per brindare e per ballare coi lupi