Day Gold One Quest'è il mio Requiem, il mio Requiem Lupi di mare, fiumi di bare Tu che bagnata profumi di sale Questo ricordo da dove risale Dalle risate? Dalle risaie Dagli orinali, sono origami Dove si sono sfiorate le mani Senza rivali, senza legame Io che volavo da 50 piani Scendo sotto, deserti e cuori Già venduti ad allibratori Dentro gli occhi di alligatori E solo facce da bravi attori C'eravamo distinti bene Dentro i nostri recinti, iene Ridono e sembrano dire che siamo finiti Ma ci siamo estinti insieme Morti per una giusta causa Ora ho la nausea Mi metto due dita in gola E sta vita che vola Mi dice che ancora io non posso avere una pausa Spingo forte sopra il pedale Sono qui per rischiare tutto Ecco a te il nostro funerale Sei tornata vestita in lutto Quando sei con lui dimmi come va Non ti chiede mai della verità Le tue vele Adesso sono ragnatele Che non ti fanno vedere Fuori dalla città Quando non ci sei dimmi come sta Ti domandi mai se ti mancherà? Digli pure che la vita è una ferita Che non viene mai guarita se qui non c'è lealtà ♪ Quante volte ho detto mi dispiace Tu sei fuori in giro a bere, ridi in pace Noi che non possiamo stare insieme Ed io a volerti bene Non sono capace Tutto tace ed anche tu con esso Tu a quest'ora che ci fai connesso? Ed ogni mio complesso Ora si fa complesso Epistolare e sesso Tipo "Reo confesso" Messo male tipo uxoricidio Tipo te che ora vuoi andare in video Tipo me col corpo dentro il frigo Io non ti invidio, io non ti invidio C'ho una crisi tipo Blue Vertigo Ed io purtroppo ancora non mi fido Nello stomaco ho un macigno in marmo Tu non dici "Calmo" neanche quando grido Sintomatico Respiro madido Se vivo mi agito Mi vedo pallido Dal chiropratico Il tuo viso candido Si era confuso con quello di un angelo Dimmi come uscirne amore Metà cuore, Metadone Metaforico Malinconico Sembra il Tao la nostra carnagione Quando sei con lui dimmi come va Non ti chiede mai della verità Le tue vele Adesso sono ragnatele Che non ti fanno vedere Fuori dalla città Quando non ci sei dimmi come sta Ti domandi mai se ti mancherà? Digli pure che la vita è una ferita Che non viene mai guarita se qui non c'è lealtà ♪ Varco la soglia del 10 di Aprile Lei che si spoglia e non riesce a dormire Ora che supero i 30 La vita spaventa E mi chiedi quando esce il vinile?! Quando suono nella tua città Sotto casa tua magari Poi si abbassano i sipari Sui miei problemi familiari Sui miei racconti letterari Di me disteso sui binari Ubriachi come vegetali Disturbi vari Tipo bipolarità Nella mia testa non sai cosa c'è Lei si ubriaca di noia e sakè Prova a dormire da sola e sa che Tutto sarebbe diverso con me Ma non posso neanche questa volta Sbatto quella porta Con la barba incolta La sicura è tolta Quindi adesso ascolta La pazienza è poca, la distanza è molta Ho coperta corta, mi congela i piedi Tu che prendi, tu non chiedi Tu non guardi, tu non vedi Scusa amore, ma ho perso le fedi Quando sei con lui dimmi come va Non ti chiede mai della verità Le tue vele Adesso sono ragnatele Che non ti fanno vedere Fuori dalla città Quando non ci sei dimmi come sta Ti domandi mai se ti mancherà? Digli pure che la vita è una ferita Che non viene mai guarita se qui non c'è lealtà