Tu che ti allontani mentre piango sale Oggi sole, piove uguale Io ci immaginavo stesi in riva al mare Invece siamo in casa chiusi a litigare Dove son finite tutte le cicale? Dalla pasta al pesto, ostriche e caviale Ora che la vita so che può cambiare Per il nuovo cellulare firmi una cambiale Scusa padre se non ti ho chiamato Non credevo nel bisogno di essere salvato Poi ringrazio mamma per averti amato Nello stesso letto, ma dall'altro lato Metto al centro questo rompicapo Vuoi vedere dentro quanto è complicato? Mi ha venduto un sogno, ma era già tagliato Quindi non ne è uscito nulla quando l'ho abbassato Poi mi son basato solo su di me Nel sentore dolce di un Jean Paul Gaultier Che si veste di peccati proprio come te Che trasforma la sua camera in un atelier Notte di vino, stammi vicino Noi che per fare la pace facciamo casino e svegliamo il vicino Oh, la mia testa gira dolcemente Mi fa nuotare e sprofondare su di te Poi il sole asciuga tutto e non rimane niente Solo l'odore delle sigarette spente Sei una promessa che si schianta Sulle mie braccia, mi ghiaccia e mi scalda Sei una finestra che mi sbatte in faccia Il vento che mi soffia in bocca e poi mi spazza, ah, ah-ah Mi sono detto più volte: "Ora smetto" Arrotondavo solo per difetto Mentre vedevo svuotarsi il pacchetto Tu rimanevi da sola nel letto Il corridoio è una sala d'aspetto Io ti attendevo con le mani al petto Paragonavo l'amore al rispetto E mi immaginavo volare dal tetto Decollavo dentro un'opinione Poi planavo stanco in ali di cartone Questo cielo grigio non mi dà ragione Ed atterravo al buio sotto il tuo portone Tu sei un'infezione che non va più via Una nota stonata nella mia sinfonia Una bocca bagnata nella mia malattia Forse ci han confuso, tipo allegoria Taglia il cordone ombelicale Del nostro amore domenicale Come sedotto da un rito tribale Danzo da solo e mi fondo col male Notte di vino, stammi vicino Noi che per fare la pace facciamo casino e svegliamo il vicino Oh, la mia testa gira dolcemente Mi fa nuotare e sprofondare su di te Poi il sole asciuga tutto e non rimane niente Solo l'odore delle sigarette spente Sei una promessa che si schianta Sulle mie braccia, mi ghiaccia e mi scalda Sei una finestra che mi sbatte in faccia Il vento che mi soffia in bocca e poi mi spazza, ah, ah-ah Notte di vino, stammi vicino Noi che per fare la pace facciamo casino e svegliamo il vicino