Gold one, DJ West, Rancore R-A-N-C-O-R-E, Claver Gold Ritorna in ballo la mia malattia, bella mia Il vento ci ha spazzato via Noi che scappavamo lungo strade di periferia Chiamala canzone, oppure storia, chiamala poesia Perdo fiato a 100 bpm di tachicardia Attacchi di panico, malinconia Tiro giù le tapparelle e metto al minimo la suoneria Danzo sopra un ago, crisi d'agorafobia Per guardarmi veramente dentro servirebbe un'autopsia Mama, cambia la trama Ricoprimi di nuovo sotto frasi di lana Il freddo entrava in casa come sbirri in borghese Le mie mani eran tese verso la tua sottana Alle sette del mattino sbocco il vino delle venti e accuso pugnalate Puttanate, soffermate, serenase, serenate Io non mi sentivo più a mio agio ed arrivò l'estate Ora che la vita ci ha tradito, dimmi come state Ora che la vita ci ha tradito, dimmi come state Ora che la vita ci ha tradito dimmi come posso fare a dare il meglio di me Sono rimasto solo in casa a domandarmi perché Siamo arrivati sopra al cielo e il paradiso dov'è? Il suo sorriso non c'è, il paradiso dov'è? E dimmi come posso fare a dare il meglio di me Sono rimasto solo in casa a domandarmi perché Sono tornato nell'inferno per sapere com'è La vita senza di te, lo vuoi sapere com'è? A volte penso, dovrei dare solo il peggio di me Ma qui, peggio di così non c'è più un cazzo di niente Ci siamo già mandati a fare in culo ognuno per sè In verità ero già sboccato, sì ma ora che ho sbroccato totalmente Vorrei dare meno impegno cerebrale nei testi Essere il primo a dire che gli sta sul cazzo chi fa il saggio Dando più spazio a qualche parolaccia in questi versi Avremo l'illusione poi di esprimere meglio il disagio Parlare come a vuoto, questa lingua è ormai una vipera Ma ti incontrassi in giro, giuro in gola avrei un nodo Dirtelo con una foto, piangere nel condividerla Perché non condivido neanche il farsi le foto E nulla porta nostalgia più dei luoghi Di un ricordo che ti parla, ogni fotogramma sembra un dejà-vù E nulla porta ipocrisia più della poesia Che appena dici di farla già non la stai facendo più Io non vedo che la pista è facile La guardo, c'è una gara intensa ed una fretta che imperversa E nella corsa che i pensieri fanno verso il traguardo Non c'è niente da fare, resti sempre in testa In testa non c'è niente da fare Ora che la vita ci ha tradito dimmi come posso fare a dare il meglio di me Sono rimasto solo in casa a domandarmi perché Siamo arrivati sopra al cielo e il paradiso dov'è? Il suo sorriso non c'è, il paradiso dov'è? E dimmi come posso fare a dare il meglio di me Sono rimasto solo in casa a domandarmi perché Sono tornato nell'inferno per sapere com'è La vita senza di te, lo vuoi sapere com'è? Com'è? Com'è?