Stanno sempre zitti quelli come noi Alzano la mano per parlare e poi Tornano nell'acqua senza voce con il peso della croce Amore chiamaci nishikigoi Carpe koi negli stagni di tensione dentro Un bagno di sudore sento il gelo nel mio cuore spento Il pavimento freddo si domanda come stai Poi ritorno a letto e il petto sbatte le onde di Hokusai Dove vai, ho bisogno di un revive Per avere ancora voglia di convincerti nel dirti dai Dirty day, per capirti ho abbandonato i miei Per ferirti ancora basta solo che parli di lei May Day, sensei sto chiedendo aiuto Sono stato l'uomo che non ti è piaciuto Bimbo senza giochi e cane senza fiuto Baci da stazione e sguardi tristi all'ultimo saluto Vita senza dose, testi senza dote Giorno senza notte, suono senza note Questo vento freddo mi agita e mi scuote Uomo d'acqua dolce dentro un mare di parole vuote Nuoteremo come talpe sul terreno Come carpe verso il fondo dentro un mondo dove affonderemo Lei non mi accarezza neanche quando tremo Poi stilla veleno lento in gocce amare dal suo seno Io cerco la vita dentro le emozioni Fuori passano stagioni, tanto vinceranno i buoni Sadico cinismo di generazioni Stan cadendo fiocchi di egoismo nelle mie canzoni Correvamo forte mani nelle mani, noi Aeroplani dentro cieli urbani, poi Posso far di tutto, dimmi ciò che vuoi Nishikigoi, carpe Koi