Tu lo sai chi sono?
Io no, oggi no, non so più quale sia il mio ruolo, e non ti scrivo per rispetto perché sono troppo buono, ma ostaggio nell'abbandono, e se ti immagino, e se ci immagino insieme, il cuore perde un battito, per morire basta un'attimo invece, il difficile è vivere sapendo che non succede, che tu ritorni, che tutto torna come una volta, e ne rideremo come una volta, la mia testa si ostina a correre, così forte che la penna la deve rincorrere, vorrei passare da te sapere se dopo torni da me, torni da me, sapere se con lui stai bene come con me, e gli giuri che è per sempre come dicevi a me, al passato non devi pensarci più, devi guardare avanti, l'orizzonte lo disegni tu, se scegli di amarti al passato non devi pensarci più, devi guardare avanti l'orizzonte lo disegni tu, se scegli d'amarti, lei non sà quanto vale se si vedesse con i miei, occhi non avremmo di che parlare, io la faccio facile, dovrei essere cresciuto come lei per poterle parlare, nonostante tutti quegli zeri in banca e la carta bianca, un'equilibrio quello che le manca, finche puoi fare tutto quel che vuoi, il valore dei no lo capisci poi, ed'è per questo che corri contromano verso la felicità, hai sbagliato senso fai di tutto perché il fine giustifica il mezzo, ma sei sicura che il tuo fine sia questo vorrei passare da te sapere se dopo torni da me, torni da me, sapere se, con lui stai bene come con me, e gli giuri che è per sempre come dicevi a me, (Rit) ah, lei è cosa rara, è una rosa cresciuta al centro del Sahara, e il mondo piove odio schivarlo è difficile, ma possibile, invece dall'amore non ci si ripara, tuo padre non l'ha capito, alza la voce e punta il dito, non sà fare il padre, non sà fare l'amico, ti giudica per come vesti cosa mangi, e con chi esci, per come parli, ti grida cresci, e più grida e meno lo senti, ascolta me, anzi no, ascolta te stessa, oggi non ne vale la pena a farla finita oggi, il primo giorno della tua nuova vita, vorrei passare da te sapere se, dopo torni da me, torni da me, sapere se con lui stai bene come con me e gli giuri che è per sempre come dicevi a me, (Rit.
Raige)